SCHEDA DEL FILM

Cinema Mariani Ravenna

giovedì 30 novembre - Ospite Roberta Torre

MI FANNO MALE I CAPELLI

  • Regia: Roberta Torre
  • Attori: Alba Rohrwacher, Filippo Timi
  • Distribuzione: I Wonder Pictures
  • Nazione: Italia 2023
  • Genere: Commedia
  • Durata: 83 minuti
  • Orari

    gio 30: 21.00

    Ospite in sala la regista Roberta Torre

    Finalmente è Giovedì

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Trama del film

Una bella signora bionda sulla spiaggia, orme, onde, lei che raccoglie qualcosa dalla sabbia. Poi si avvicina a un ragazzo e gli dice di essersi perduta. Da una casa vicina un uomo la osserva: Monica sta perdendo la memoria, Edoardo, il marito, la accompagna con tenerezza nelle vite che lei si ricostruisce attraverso i film di Monica Vitti, La notte, L'eclisse, Deserto rosso, Teresa la ladra, Amore mio aiutami, Polvere di stelle. Antonioni, Michele Placido, Alberto Sordi, con il quale lei dialoga attraverso uno specchio, abiti, cappelli, sentimenti, sperdimenti.

Trailer

Commento

Mi fanno male i capelli è il commovente omaggio di Roberta Torre ad una grande attrice che ha a sua volta sofferto di una forma di demenza, perdendosi a sé e al suo pubblico, il quale tuttavia conserva il privilegio di ritrovarla attraverso le sue interpretazioni.  Proprio come fa la protagonista di questo film sperimentale e accorato, doloroso fin dal titolo (che è una celebre battuta cinematografica della Vitti) eppure attraversato da una brezza leggera, da un sottile alito di speranza.  Roberta Torre, regista e autrice di soggetto e sceneggiatura (con la collaborazione di Franco Bernini), traccia attraverso il montaggio di immagini tratte dai film di Monica Vitti - da La notte e L'eclisse di Antonioni a Le coppie, da Teresa la ladra a Polvere di stelle, da Amore mio aiutami a A mezzanotte va la ronda del piacere - sapientemente accostate ad altre immagini provenienti da film più sperimentali - Limite di Mario Peixoto, Le tempestaire di Jean Epstein, Quando l'occhio trema di Paolo Gioli - un percorso poetico che attraversa due vite (anzi quattro, perché oltre alle due Monica ci sono Edoardo, testimone silenzioso, e Alberto Sordi, presenza imprescindibile).  Lo spirito è in parte quello di una Nouvelle Vague ritrovata, ed è eccezionale il lavoro sui costumi e le scenografie (Massimo Cantini Parrini, che riproduce - rinnovandoli - i costumi dei film della Vitti, e Anna Forletta e Flaviano Barbarisi, che ricreano un interno borghese anni Sessanta a colori pastello tutto fuorché Barbie). I "contributi tecnici" (in realtà sono supremamente artistici) più notevoli sono però il montaggio di Paola Freddi e il commento sonoro, che spazia dal free jazz al melodrammatico, di Shigeru Umebayashi (di cui vale la pena ricordare almeno una colonna sonora precedente: quella di In The Mood For Love).  Alba Rohrwacher fa un lavoro di mimesi straordinario, aiutata anche da una notevole somiglianza fisica con la Vitti, e presta il suo modo di recitare con tutto il corpo a questa metamorfosi, mentre Filippo Timi presta uno strazio profondo e irrinunciabile al suo Edoardo, facendosi assenza per consentire alla presenza di Monica di rivendicare quel po' di territorio che ancora riconosce.  Il loro valzer è anche un modo delicato e rispettoso di raccontare la malattia di Monica Vitti senza mai farne cenno, costruendo non una storia di scomparsa, ma di rivalsa sull'oblio. Mi fanno male i capelli è il ricordo tenero ed elegante di un'artista immortale, ma anche una lettera d'amore a tutti coloro che ogni giorno scordano qualcosa, ma per cui giocare ancora una volta con i ricordi che riaffiorano può voler dire sentirsi di nuovo felici. (Paola Casella  - MYmovies)

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